Il Politecnico di Bari è stato istituito con Legge n. 245 del 7 Agosto 1990.
E’ il più giovane dei tre Politecnici italiani.
Nato grazie al riconoscimento delle attività e del prestigio riconosciuti alla lungamente preesistente Facoltà di Ingegneria dell’Università di Bari, a cui si sono unite, a decorrere dall’anno accademico 1991-1992, in pratica sin dalle origini, le Facoltà di Architettura, istituita nel 1989, e di Ingegneria di Taranto, istituita nel 1991, è diventata una università tecnica che fa di solide tradizioni, di attenzione alla innovazione ed efficacia nella ricerca e formazione di eccellenza i propri elementi connotativi.
A seguito della riforma determinata dalla Legge 240 del 2010 e delle conseguenti modifiche statutarie, il Politecnico di Bari ha strutturato la propria organizzazione su base esclusivamente dipartimentale, con una aggregazione su 5 grandi dipartimenti:
Le storie delle tre facoltà originariamente componenti il Politecnico di Bari sono riportate di seguito, illustrando uno spaccato interessante del progresso e diversificazione delle scienze politecniche.
Il Politecnico di Bari è nato e si è sviluppato sotto la guida di Magnifici Rettori che con dedizione e impegno hanno contribuito a rafforzarlo e ad aumentarne prestigio e successo. I Magnifici Rettori che si sono succeduti alla guida del Politecnico di Bari sono stati:
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A.A. 1991-1994
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- Prof. ing. Umberto Ruggiero
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A.A. 1994-1997
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- Prof. ing. Antonio Castorani
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A.A. 1997-2003
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- Prof. ing. Salvatore Marzano
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A.A. 2003-2009
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- Prof. ing. Nicola Costantino
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A.A. 2009-2013
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- Prof. ing. Eugenio Di Sciascio
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A.A. 2013-2019
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- Prof. ing. Francesco Cupertino
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A.A. 2019- in carica
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Unico Politecnico del Meridione d’Italia, oggi rappresenta una istituzione di prestigio, solida realtà presente in grado di offrire la miglior preparazione possibile per il futuro.