Info generali
Requisiti
Sono ammessi a partecipare alla procedura selettiva di cui all’art. 1 del bando i candidati italiani o stranieri in possesso del titolo di dottore di ricerca o titolo equivalente, conseguito in Italia o all’estero, pertinente all’idea progettuale del medesimo art. 1.
Ai sensi dell’art. 29, co. 13, della Legge 240/2010, in luogo del titolo di dottore di ricerca, è titolo valido per la partecipazione alla presente procedura la laurea magistrale, o equivalente, unitamente ad un curriculum scientifico professionale idoneo allo svolgimento di attività di ricerca su problemi attinenti l’idea progettuale riportata nel medesimo art. 1; l’adeguatezza del curriculum sarà rimessa alla valutazione della Commissione Giudicatrice.
Non sono ammessi coloro che hanno in essere o che hanno avuto contratti in qualità di assegnista di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensi degli articoli 22 e 24 della Legge 240/2010 presso il Politecnico di Bari o altri atenei italiani, statali, non statali o telematici, nonché presso enti di cui al comma 1 dell’art. 22 della medesima Legge, per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i 12 anni, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per motivi di salute secondo la normativa vigente.
Sono esclusi dalla possibilità di partecipare alle procedure selettive i soggetti già assunti a tempo indeterminato come professori universitari di prima e seconda fascia ovvero come ricercatori universitari, ancorchè cessati dal servizio.
Non possono, altresì, partecipare coloro che abbiano un grado di parentela o di affinità, fino al quarto grado compreso, con un professore appartenente al Dipartimento che effettuerà la chiamata, ovvero con il Rettore, il Direttore Generale, un componente del Consiglio di Amministrazione, secondo quanto previsto dall’art. 18, comma 1, lettere b) e c) della Legge 240/2010.
Non possono partecipare alle valutazioni comparative:
- coloro che siano esclusi dal godimento dei diritti civili e politici;
- coloro che non possiedano l’idoneità fisica all’impiego;
- coloro che siano stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una Pubblica Amministrazione per persistente insufficiente rendimento;
- coloro che siano stati dichiarati decaduti da altro impiego statale, ai sensi dell’art. 127, lettera d), del D.P.R. 10.01.1957, n. 3;
Dettagli dell’impegno di ricerca:
Nel corso degli ultimi anni sono stati implementati numerosi programmi di prevenzione e intervento, tutti inefficaci se adottati singolarmente (e.g., assessment, incident reporting, simboli identificativi). Sul mercato sono disponibili sistemi che realizzano esclusivamente il rilevamento di una caduta, che non riduce né l'incidenza, né il danno degli eventi avversi. Le tecnologie applicate per la prevenzione delle cadute sono i cosiddetti restraint, che vincolano il paziente all'immobilità garantendo l'impossibilità di cadere, ma riducendo al tempo stesso la mobilità e la qualità della vita del paziente.
Si prevede la realizzazione del progetto nell'arco di 36 mesi. Il primo anno verrà dedicato allo studio degli algoritmi per il riconoscimento delle attività e allo sviluppo dell'hardware del sistema. L'obiettivo al termine dei 12 mesi è ottenere un prototipo del dispositivo da validare in ambiente di laboratorio, utilizzando manichini che permettano, nel corso del secondo anno, di studiare l'occorrenza di falsi positivi e negativi, di migliorare gli algoritmi e di avviare una sperimentazione clinica con un gruppo di pazienti in alcuni reparti di strutture ospedaliere pilota. L'obiettivo al termine dei 24 mesi è ottenere un prototipo industriale del sistema validato in un ambiente rilevante per il contesto di riferimento. Nel corso del terzo anno verranno integrati i sistemi di assesment e incident reporting, in modo da poter migliorare ulteriormente le performance del sistema. Al termine dei 36 mesi si intende ottenere un sistema pronto per l'industrializzazione e già sperimentato al fine da poter accelerare le procedure di certificazione. Il progetto sarà monitorato attraverso milestone semestrali.
Oltre alle attività di ricerca, sarà necessario condurre studi (in collaborazione con soggetti ed enti terzi) per garantire la compatibilità del dispositivo con le apparecchiature medicali, l'utilizzo del sistema per lunghi periodi di tempo (i.e., 15 ore) e in ambienti umidi (e.g., in bagno), e per consentire la ricarica in modalità waterproof.
Si porterà il progetto dall'attuale Technology Readiness 3 al livello 8. A tal fine, si ricercheranno algoritmi - compatibili con sistemi embedded mission critical - per l'estrazione di pattern dal segnale inerziale acquisito mediante accelerometro e giroscopio da una posizione avente sei gradi di libertà, e per la classificazione di detti pattern in attività a cui è associabile il livello di rischio attuale, calcolato sulla base della classe di rischio ottenuta in fase di assessment, in real-time e con un livello di affidabilità tale da permettere l'applicazione in ambiti clinici. Infine, si studieranno dispositivi responsivi, connessi attraverso una Personal Area Network, che siano in grado di proteggere le zone sensibili attraverso l'espansione di parti che attutiscano l'impatto. Tali conoscenze possono essere utili in altri settori (e.g., fitness, army).
In the last decade, several fall prevention programs have been implemented (e.g., assessment, incident reporting, identification symbols) . Any of them, individually, is ineffective. There are systems available on the market that realize fall detection, only. Unfortunately, this does not reduce either the incidence or the damage of adverse events. Current technology for fall prevention consists in the so-called restraints, which bind the patient to the bed, so that immobility ensures the impossibility of fall; however, this reduces both patients' mobility and their quality of life.
Currently, the Technology Readiness Level of the project is 3. The objective is to take it to level 8. To this end, we will implement algorithms - compatible with mission critical embedded systems - for extracting patterns from the inertial signal acquired (using accelerometers and gyroscopes) from a position having six degrees of freedom; such patterns will then be classified in activities that will provide current risk (calculated on the basis of the risk class obtained during the assessment phase) in a real-time fashion and with an accuracy compatible with clinical settings. Finally, we will develop responsive devices (connected through a Personal Area Network) which are able to protect the frail body parts thanks to expanding components that help reduce impact-related damage. Acquired knowledge will be useful in other areas (eg, fitness, the army).
The project will be realized in 36 months. The first year will be dedicated to studying algorithms for activity recognition and to the development of the hardware of the system. At month 12, the goal is to obtain a prototype of the device to be validated in laboratory environment (e.g., using test dummies) in order to study the occurrence of false positives and negatives, to improve the algorithms, and to start a clinical trial with a group of patients in specific wards of selected hospitals, during the second year. The goal at the end of month 24 is to obtain an industrial prototype of the system, validated in a relevant environment. During the third year, we will integrate the assesment protocol and incident reporting, in order to further improve the system performance. At the end of month 36 the system will be ready for industrialization, and already validated in clinical trials in order to accelerate the certification process. The project will be monitored in semenstrial milestones.
In addition to research activities, it will be necessary to ensure the compatibility of the device with medical equipment, the long-lasting operation (i.e., 15 hours) even in humid environments (e.g., bathroom), and applicability of waterproof charging systems (this will be realized in collaboration with third parties).
Dettagli dell'impegno didattico:
6 CFU di didattica frontale per insegnamenti/moduli di Informatica (SSD:INF/01) o di Sistemi di Elaborazione delle Informazioni (SSD: ING-INF/05)
classroom teaching for a 6 CFU module in the scientific area SSD:INF/01 or SSD:ING-INF/05
Attività di didattica e di didattica integrativa:
nell’ambito delle discipline del settore scientifico disciplinare associato all’idea progettuale assegnata (SSD:INF/01) o del settore culturalmente omogeneo (SSD: ING-INF/05).
within the disciplines pertaining to the scientific area SSD INF/01 or SSD ING-INF/05.
Lingua: Inglese
Livello di conoscenza della lingua: buono scritto/ascolto e comprensione/parlato; eccellente inglese tecnico scritto
Language: English
Level of knowledge: Good, written/listening and comprehension/spoken ; Excellent written technical English
Bando e domanda di partecipazione
Allegato | Dimensione |
---|---|
DR 268-2015 errata corrige BANDO DR 205-2015[1].pdf (0 byte) | 0 byte |
Avviso Errata Corrige - testo per GU.pdf (0 byte) | 0 byte |
DR 205 - allegato A bis.pdf (0 byte) | 0 byte |
BANDO DR 205-2015.pdf (0 byte) | 0 byte |
ALLEGATO B.doc (0 byte) | 0 byte |
Commissione e verbali
Allegato | Dimensione |
---|---|
Verbale n. 1.pdf (0 byte) | 0 byte |
Approvazione atti
Allegato | Dimensione |
---|---|
DR 694-2015 approvazione atti RUTD.FinR_.15.03.pdf (0 byte) | 0 byte |
Contatti
Dell’Olio Michele - tel. 080-5962585– e-mail: michele.dellolio@poliba.it
Giuseppe Giancaspro – tel. 0805962147 – e-mail giuseppe.giancaspro@poliba.it
Rossella Fortunato – tel. 0805962566 – e-mail rossellaanna.fortunato@poliba.it
Francesco Guerricchio – tel. 0805962506 – e-mail francesco.guerricchio@poliba.it